venerdì 26 aprile 2013

castelli-laura-m5sOra un po’ meno, ma fino a qualche settimana fa il vero stipendio dei deputati-cittadini del Movimento 5 Stelle era uno dei principali temi politici affrontati sul web e dalla carta stampata. C’era chi sosteneva che i compensi dei neo parlamentari e senatori pentastellati sarebbero stati addirittura maggiori rispetto a quelli dei colleghi. La confusione regnava sovrana. Ora, finalmente, abbiamo dati precisi sul vero stipendio e sui rimborsi che percepiranno i cittadini a 5 stelle.
A diffonderli, tramite la propria pagina Facebook, è Laura Castelli (nella foto). La deputata spiega che riceverà un’indennità lorda di 5.000 euro, ovvero 2.500 euro netti circa. A questa somma vanno aggiunti diaria (vitto e alloggio) per 1.050 euro; rimborso spese per esercizio di mandato: 2.000 euro, che vanno al cosiddetto portaborse; poi ci sono le spese telefoniche: 80 euro. Il totale lordo è di 8.130 euro mensili.
 
I deputati e senatori Pd, Pdl, Sel, Lega e Monti, che non rinunciano a nulla, insaccheranno invece 18.993 euro mensili, sempre lordi. Tutti i parlamentari, va considerato, possono viaggiare gratuitamente su treni, navi e aerei. Se i cittadini a 5 stelle rinunceranno all’assegno di fine mandato, quelli dei partiti tradizionali lo incasseranno: si tratterà di circa 8.000 euro per ogni anno trascorso dentro il palazzo. Ora lo capite perché quasi nessuno ha voglia di tornare a votare in tempi brevi?
Ps: a conti fatti, i 162 parlamentari del Movimento 5 Stelle guadagneranno circa 11mila euro al mese in meno rispetto ai colleghi dei partiti tradizionali. In un mese il risparmio per lo Stato è di circa 1,8 milioni, in un anno circa 21 milioni di euro. Una cifra importante, cui va sommata quella dei “rimborsi elettorali” di 42 milioni, cui il Movimento fondato da Grillo ha già rinunciato.
stipendio m5s

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